Quando ci approcciamo a una ristrutturazione di un bagno subito ci vengono in mente quei bellissimi sanitari visti sui cataloghi, sospesi e minimali che ci piacciono tanto. A seconda del tipo di intervento che andiamo a fare possiamo scegliere tra due opzioni di base che comunque non vi deluderanno: sanitari sospesi o a terra? Vediamo insieme le principali differenze e caratteristiche di questi importantissimi elementi della vostra stanza da bagno.
Sanitari sospesi, parola d’ordine “praticità d’igienizzazione”
Ceramica Cielo e Ceramica Flaminia
Essendo sospesi i vantaggi sono innegabili ed evidenti, fanno sembrare l’ambiente bagno molto più ampio in quando appaiono più leggeri e quindi sono particolarmente adatti a bagni di piccole dimensioni. Rendono molto pratica la pulizia del pavimento e quindi sono decisamente più igienici.
Per la predisposizione tecnica non occorre intervenire a pavimento in quanto il lavoro di predisposizione viene eseguito a parete in qualche caso è necessario rinforzare con un contro-muretto lo spessore della parete esistente per poter alloggiare la cassetta di scarico con le relative staffe di sostegno.
L’altra possibilità offerta dai sanitari sospesi è quella di poter scegliere in fase di predisposizione dell’impianto a che altezza installarli per poter così andare incontro a esigenze specifiche legate all’altezza, all’età e al gusto personale.
Sanitari a terra a filo parete, “contemporaneità senza compromessi”
Ceramica Flaminia e Ceramica Cielo
Sono un’ottima soluzione estetica e funzionale ai sanitari sospesi ove non si potessero predisporre per motivazioni tecniche. Il design innovativo e ultra contemporaneo dei sanitari a terra filo parete, fa’ assolutamente dimenticare i vecchi tubi a vista dei sanitari “classici” con evidenti vantaggi funzionali e di immagine. Vari modelli consentono anche l’installazione a filo parete senza intervenire sugli impianti esistenti grazie a raccordi di adattamento e offrono la possibilità di poter sostituire i vecchi sanitari senza opera di muratura sullo scarico esistente: quindi possiamo definirli un’ottima scelta ove non si possano prevedere grandi lavori di intervento di ristrutturazione.
Per la predisposizione tecnica occorre prevedere a parete la cassetta di scarico ad incasso, una normale paretina da cm 8 è sufficiente, di solito non sono necessari contro muretti.
Per entrambe le tipologie oltre alla tradizionale e sempre gettonatissima ceramica bianca, potrete valutare varie tonalità colorate in finiture pastello, forme geometriche o tondeggianti e sempre più frequentemente con tecnologia RIMLESS (senza brida) per una maggiore igiene interna del sanitario.
Quindi a voi la scelta estetica e al vostro tecnico installatore, la valutazione della soluzione più adatta al vostro tipo di intervento e di impianto.
Questi ed altri interessanti argomenti verranno approfonditi qui sul blog o se preferite potete rivolgervi ai consulenti nello showroom più vicino!